Milano – Con una lettera del 6 aprile, Centromarca e Ibc hanno segnalato a Adm il comportamento di alcune catene che stanno ritardando i pagamenti ai fornitori. La questione non riguarderebbe il settore food, dove le scadenze sono state tutte o quasi rispettate, ma soprattutto l’elettronica e l’home/personal care. Così scrivono i presidenti di Centromarca, Francesco Mutti e Ibc, Aldo Sutter, al Presidente di Adm, Giorgio Santambrogio: “Ci preoccupano le richieste – al momento provenienti da singoli operatori retail – di estensione dei termini di pagamento. Se simili comportamenti dovessero diffondersi, ne risulterebbe ulteriormente pregiudicata la tenuta finanziaria delle industrie fornitrici, impegnate a far fronte a costi produttivi e logistici crescenti in un contesto di enormi difficoltà operative”. Chiedono poi un intervento deciso da parte di Federdistribuzione: “In un momento che richiede il massimo di responsabilità, nell’interesse del Paese e della comunità nazionale, occorrono comportamenti leali da parte di tutti gli operatori economici”.
Diretta Coronavirus/Centromarca e Ibc scrivono ad Adm: “Rispettare i termini di pagamento”
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