Diretta Coronavirus/Fiere annullate, Umbria Top Wines preoccupata per gli investimenti delle cantine

2020-03-25T17:08:00+01:0025 Marzo 2020 - 17:07|Categorie: Fiere, Vini|Tag: , , , , |

Perugia – Quanto costano ai viticoltori gli annullamenti (peraltro sacrosanti, stante l’emergenza sanitaria globale) di appuntamenti internazionali importanti come ProWein e Vinitaly? In un assordante silenzio generale, il primo a domandarlo apertamente è Massimo Sepiacci, presidente di Umbria Top Wines, la società cooperativa del vino umbro che raggruppa la maggioranza delle aziende vitivinicole regionali. Sepiacci, interpellato dal giornale Umbria24, definisce “Necessario e ben ponderato” lo stop delle due rassegne, ma non può fare a meno di porsi interrogativi sugli importanti investimenti fatti dalle cantine per partecipare alle fiere: alberghi, spese di trasferta, servizi fieristici, trasporto vino e molto altro. “Con Prowein è quindi in corso una interlocuzione, vista la disponibilità a tenere le spese effettuate per quest’anno valide per il prossimo. Ma al momento si fa solo cenno alla possibilità che tutti gli investimenti fatti, qualora lo si desideri, possano essere considerati congelati per il 2021 e che per tutti gli altri servizi si avranno notizie”, rivela Sepiacci. Al momento, nonostante le rassicurazioni, Umbria Top non ha avuto risposte ufficiali né da Veronafiere per Vinitaly né dagli organizzatori di ProWein sulla questione realtiva ai rimborsi degli investimenti già fatti. Sepiacci aspetta quindi qualche rassicurazione in merito da parte della Regione Umbria per un supporto nel rimodulare i piani previsti per l’internazionalizzazione.

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