Direttiva Ue emissioni industriali (2): gli interlocutori del settore carne plaudono la posizione della Commissione

2023-04-27T11:46:37+02:0026 Aprile 2023 - 10:36|Categorie: Carni|Tag: , , |

Roma – Il voto della commissione agricoltura del parlamento europeo che esclude gli allevamenti bovini dalla nuova direttiva Ue sulle emissioni (leggi qui) è stato salutato con soddisfazione dagli interlocutori del settore. “Condividiamo pienamente l’obiettivo dell’esecutivo Ue di ridurre i gas serra e l’inquinamento […] ma sarebbe non solo tecnicamente errato paragonare le emissioni della zootecnia, in particolare bovina, alle emissioni industriali, ma anche scientificamente infondato”, spiega Paolo De Castro, relatore per il Gruppo S&D in Comagri (Commissione agricoltura del parlamento Ue). Copa e Cogeca ricordano che “l’estensione dell’ambito di applicazione della direttiva comporterebbe requisiti insopportabili per le piccole e medie aziende agricole, rischiando la liquidazione o un’eccessiva concentrazione nelle aziende esistenti e uno spostamento del consumo di prodotti originari di paesi extra Ue. […] Ci auguriamo che il Parlamento europeo prenda in debita considerazione il chiaro messaggio inviato dai deputati dell’agricoltura nel loro prossimo voto in seno alla Commissione per l’ambiente e in plenaria”. Soddisfazione anche per Coldiretti: “La decisione di lasciar fuori gli allevamenti bovini dalla nuova direttiva sulle emissioni industriali salva un settore cardine del made in Italy”, fa sapere il presidente Ettore Prandini, “e va incontro alle richieste di Coldiretti che per prima aveva denunciato l’assurdità scientifica di paragonare le stalle alle fabbriche e avviato una campagna di sensibilizzazione”.

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