Sassari – Due nuovi focolai di peste suina registrati a Mores e Sedini, nel Sassarese. Due casi che hanno provocato l’abbattimento di 23 capi e l’istituzione da parte dell’Asl di Sassari di nuove zone di restrizione commerciali e sanitarie in Logudoro e in Anglona, che interessano oltre 670 aziende e più di 5500 suini. A Mores il caso più grave che ha portato, come previsto dalla legge all’abbattimento di 20 capi infetti e alla disinfezione dell’allevamento. Le restrizioni sono scattate immediatamente: 3 km di zona di protezione e 10 di sorveglianza, che sono state delimitate con il sistema informativo geografico in otto comuni della provincia di Sassari. Il secondo focolaio a Sedini, dove sono stati abbattuti e distrutti i tre capi presenti nell’allevamento colpito. Il direttore del dipartimento di prevenzione della Asl di Sassari, Francesco Sgarangella, punta il dito contro la mancata prevenzione: “È veramente sconfortante che ci siano ancora allevatori che, nonostante le continue raccomandazioni, mettono a repentaglio un intero settore produttivo”.
Due nuovi casi di peste suina a Sassari
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