Milano – Eataly chiude il primo semestre dell’anno con ricavi consolidati a 333 milioni di euro, in crescita del 4,4%. Il debito netto, spiega Emanuele Scarci, si attesta a circa 165 milioni.
Lo scorso agosto la società ha deliberato un aumento di capitale di 75 milioni di euro (leggi qui). Entro il 30 novembre sarà erogata la prima metà e il resto entro il 30 giugno 2026. L’operazione ha l’obiettivo di supportare i piani di sviluppo di Eataly, in particolare il nuovo format Eataly Caffè.
I piani di crescita, da quanto si apprende, prevedono aperture di nuovi store soprattutto tra Stati Uniti e Canada. La formula è quella di un bar-caffetteria pensato per soddisfare le esigenze dei centri città o dei luoghi di passaggio, come stazioni e aeroporti. Nuove aperture sarebbero in programma in altre località nordamericane, come Philadelphia, Toronto e West Palm Beach.
Nel travel retail, dopo la recente apertura all’aeroporto di Amsterdam-Schiphol, entro fine anno verrà inaugurato lo store di Milano Linate, che si aggiunge ai cinque di Parigi, tra Orly e Charles De Gaulle, e ai quattro di New York Jfk.