Di Luigi Rubinelli
Esselunga ha approvato il progetto di Bilancio ed il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2024.
– Il Gruppo Esselunga ha realizzato vendite per 9.447,8 milioni di euro, in crescita dell’1,3% rispetto al 2023.
– I prezzi a scaffale hanno registrato una diminuzione media dello 0,2%, a fronte di aumenti medi dei listini dai fornitori pari allo 0,5%.
– È stata mantenuta la convenienza relativa nei prezzi di vendita con 0,9 punti percentuali sotto la media della Trading Area e con 0,9 punti percentuali sotto la media del mercato nazionale (Fonte: NRPS Nielsen).
– Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) ricorrente(i) è pari a 609,4 milioni (6,4% sulle vendite), rispetto a 699,0 milioni (7,5%) del 2023.
– Il Risultato Operativo (Ebit) è pari a 163,5 milioni (1,7%), rispetto a 240,3 milioni (2,6%) del 2023.
– Il Risultato Netto ammonta a 55,9 milioni (0,6%), rispetto a 118,7 milioni (1,3%) del 2023.
– Esselunga ha investito 535,9 milioni.
– Nel corso del 2024 Esselunga ha aperto due negozi (Ravenna e Treviglio) e un ‘Le Eccellenze’ a Cortina d’Ampezzo. Sono stati altresì chiusi tre negozi, di cui due sono tuttora in fase di ristrutturazione.
La Posizione finanziaria netta adjusted è negativa per 1.694,1 milioni.
Posizione finanziaria netta
(milioni di euro)
Voce | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
---|---|---|
Posizione Finanziaria Netta | (2.230,7) | (1.967,7) |
– Leasing operativi (IFRS 16 Leases) | 478,8 | 499,4 |
+ Crediti verso Clienti Fìdaty Oro | 57,9 | 57,8 |
Posizione Finanziaria Netta adjusted | (1.694,1) | (1.410,5) |
Conto economico consolidato
(milioni di Euro)
Voce | 31.12.2024 | 31.12.2023 |
---|---|---|
Vendite totali | 9.447,8 (+1,3%) | 9.325,8 (+5,5%) |
Margine Operativo Lordo ricorrente | 609,4 (6,4%) | 699,0 (7,5%) |
Margine Operativo Lordo | 570,8 (6,0%) | 622,0 (6,7%) |
Risultato Operativo | 163,5 (1,7%) | 240,3 (2,6%) |
Risultato Netto | 55,9 (0,6%) | 118,7 (1,3%) |
NB: Il Margine operativo lordo ricorrente non comprende gli oneri relativi all’indagine della Procura di Milano aperta il 22 giugno 2023 pari a 38,5 milioni.
Il giudizio di Alimentando
La crescita è inferiore all’inflazione, ma Esselunga ha in cantiere diverse aperture, alcune delle quali bloccate per diversi motivi, e una nuova apertura significa diverse decine di mio di euro.
Il margine lordo e il risultato operativo sono in diminuzione, come si evince dai dati ufficiali di bilancio e sono inferiori alla media di settore secondo il ranking di Mediobanca.
Pesa anche il contenimento dei prezzi a scaffale, che hanno registrato una diminuzione media dello 0,2%, a fronte di aumenti medi dei listini dai fornitori pari allo 0,5%.
Da questi dati non si possono leggere gli investimenti in marketing né i contributi marketing ricevuti dall’industria, non è possibile vedere nemmeno l’incidenza dei costi, soprattutto quelli del personale, sui quali torneremo quando saranno resi noti.
Non è un bilancio brillante come qualche anno fa, dove hanno pesato l’inflazione e la coda lunga del covid, e, fatto non secondario, la concorrenza, a cominciare dai discount. Ma Esselunga rimane ancora il benchmark al quale guardare per capire il retail della Gdo e il modello dell’hi-low.
Gli stessi dati delle Mdd, le marche del distributore (per i soli prodotti confezionati) rivelano come già detto in altri articoli la solidità del posizionamento commerciale di Esselunga. Hanno una incidenza sulle vendite pari al 25%. Il 50% è dovuto ai brand mainstream. Il 5% alle linee Top. Il 4% alla linea di primo prezzo Smart, con circa 450 referenze. Il restante 41% è dovuto alle linee specialistiche: Bio, Naturama, Equilibrio, Cucina Esselunga.