Bologna – È stato firmato ieri un accordo tra la Regione Emilia Romagna e alcuni centri di ricerca per la conservazione del patrimonio viticolo del territorio. L’intesa vuole assicurare una tutela dal punto di vista genetico e fitosanitario e offrire una certificazione dei vitigni tipici della regione: Pignoletto, Sangiovese, Albana, Trebbiano romagnolo e Malvasia. In base all’accordo, infatti, si andrà a formare un nucleo di conservazione e pre-moltiplicazione del materiale viticolo dell’Emilia Romagna. Gli istituti di ricerca coinvolti nell’accordo sono il centro di ricerche produzioni vegetali di Cesena (Crpv), il centro attività vivaistiche di Tebano-Faenza (Cav) e il centro moltiplicatori italiani viticoli associati (Miva). (PF)
Emilia Romagna: accordo per la tutela dei vitigni regionali
RepartoGrafico2012-06-20T13:01:45+02:0020 Giugno 2012 - 13:01|Categorie: Vini|Tag: Albana, Emilia Romagna, Malvasia, patrimonio viticolo, Pignoletto, Sangiovese, Trebbiano romagnolo|
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