Firenze – Si aggira intorno ai 3,3 milioni di euro il ricavato della vendita all’asta di una selezione della cantina dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze. Da Zachys, a Londra, sono state 2.500 le bottiglie vendute, tutte scelte personalmente da Giorgio Pinchiorri e suddivise in 864 lotti. Al top tra i lotti italiani, una 15 litri di Masseto dell’annata 2014, battuta a 18.600 sterline, poco più di 20mila euro. Un’imperiale de Le Pergole Torte Riserva Montevertine 1990 è stata aggiudicata a 6.450 euro e due magnum di Barolo Bartolo Mascarello 1990 – Etichetta d’Artista a 4.800 euro. A spuntare le quotazioni maggiori sono stati però i vini francesi, su tutti tre bottiglie di Vosne Romanee Cros Parantoux 1985 di Henri Jayer, aggiudicate a 80.600 euro, quindi una magnum di Musigny 1990 di Georges Roumier, battuta a 51mila euro e un’imperiale di Petrus 2009 a 45.700 euro. Due bottiglie di Romanee Conti 1990 del Domaine de la Romanee Conti sono infine state aggiudicate per 43mila euro.
Enoteca Pinchiorri, all’asta una collezione di bottiglie da 3,3 milioni di euro
RepartoGrafico2023-06-27T10:30:59+02:0015 Settembre 2020 - 15:09|Categorie: Luxury, Vini|Tag: asta, Barolo, borgogna, enoteca pinchiorri|