Eridania Sadam, la prima filiera dello zucchero con il “Carbon footprint”

2013-04-04T17:01:03+02:004 Aprile 2013 - 17:01|Categorie: Dolci&Salati|Tag: , , , |

San Quirico (Pr) – Eridiana Sadam, sub-holding del gruppo Maccaferri di Bologna, è l’unica società del settore saccarifero nazionale a far parte del pool di 22 aziende assegnatarie del bando pubblico di finanziamento per l’analisi dell’impronta di carbonio nel ciclo di vita dei prodotti di largo consumo. Un progetto co-finanziato dal ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Per uno stanziamento complessivo pari a 1.600.000 euro. Dalle analisi è emerso che in Eridania Sadam per produrre 1 kg di zucchero vengono emessi 1,31 kg di Co2. L’azienda, con la consulenza tecnica di Ecoinnovazione (spin-off di Enea – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha inoltre voluto elaborare una Dichiarazione ambientale di prodotto (Dap), per garantire una completa e corretta informazione aziendale, evitando fenomeni di green washing. La Dap è uno strumento volontario che fornisce informazioni quantitative in merito alle prestazioni ambientali del prodotto e suddivide in funzione delle varie fasi del ciclo di vita. (MC)

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