Parigi (Francia) – Uno degli ultimi atti ufficiali dell’ex ministro degli Affari esteri francese Laurent Fabius, da pochi giorni dimissionario, è stato il lancio del portale internet bilingue (inglese e francese) www.visitfrenchwine.com, per promuovere l’enoturismo transalpino. Uno strumento che intende dare visibilità alle cantine d’Oltralpe e aumentare la competitività dei vignaioli di Francia nel business legato al turismo del vino. “Per capire quale considerevole importanza rivesta il settore”, ha spiegato Fabius a Le Figaro, “si consideri che il totale delle esportazioni di vini francesi, ovvero 7,6 miliardi di euro nel 2014, equivale alla vendita di 114 aerei da caccia Rafale”. E l’ex ministro, in merito all’iniziativa, ha poi aggiunto: “Questo sito contribuirà a far conoscere i nostri vini e i territori in cui sono realizzati, in modo che sempre più persone, francesi e stranieri, possano aver accesso ai nostri prodotti”. Fissato anche un obiettivo: quattro milioni, è il numero di appassionati del vino da tutto il mondo che s’intendono portare in Francia, ogni anno, entro il 2020.
