Londra (Uk) – Ieri mattina Tesco, prima insegna della Gdo d’Oltremanica, ha annunciato il ritiro dei prodotti Unilever dagli scaffali dei suoi supermercati dopo che la multinazionale ha richiesto un aumento dei prezzi all’ingrosso del 10% a causa dell’indebolimento della Sterlina in seguito all’effetto Brexit. In particolare, il ritiro dei prodotti sul sito di e-commerce della catena è stato immediato mentre i punti vendita fisici dovrebbero continuare a venderli fino a esaurimento scorte. A prendere questa drastica decisione – che facendo leva sul nazionalismo degli inglesi si è rivelata un’efficace strategia di marketing – è stato l’Ad della catena, Dave Lewis, alla guida del gruppo dal 2014 dopo (udite udite) ben 30 anni ai vertici di Unilever. Già nella serata, tuttavia, Unilever ha fatto sapere che il problema delle forniture a Tesco è stato “risolto con successo”. E i prodotti del gruppo sono stati reintegrati nell’offerta dell’insegna. Tanto rumore per nulla.
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Lite sui prezzi tra Unilever e Tesco. Ma l’allarme è già rientrato
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