Bruxelles – La Commissione europea ha approvato una prima tranche di claim salutistici che potranno essere adoperati in tutta l’Unione. Si tratta di 222 diciture che, sentito il parere scientifico di esperti del settore, hanno ricevuto il benestare per l’utilizzo in etichetta. Entro fine anno, quindi, tutti i messaggi ritenuti ingannevoli dovranno essere ritirati dal mercato dalle aziende, dopo un perido di transizione di sei mesi. “Questa iniziativa è il frutto di anni di lavoro. E rappresenta una data importante nella normativa sui prodotti alimentari”, ha commentato John Dalli (foto), commissario alla Salute Ue. “La lista potrà essere consultata in rete e permetterà a tutti i consumatori europei di fare una scelta consapevole”. Tutti i messaggi autorizzati potranno essere consultati nel “Registro comunitario dei messaggi nutrizionali e salutistici”.
(AR)
