Parma – Una truffa in piena regola. Al centro: 11mila false bottiglie di Tignanello, etichetta icona della storica azienda vitivinicola toscana Marchesi Antinori. Di cui erano stati replicati marchio, bottiglie e packaging, per poi sfruttarne la notorietà e vendere illegalmente, in particolare in Germania e Belgio, vino di bassa qualità spacciato per la nota eccellenza toscana. A smascherare la truffa, come riferisce una nota dell’Ansa, la procura di Parma, in collaborazione con i nuclei dei Nas dei carabinieri di Firenze e Cremona. In manette, già finite tre persone. Ma altri sei sono gli indagati su cui gli inquirenti stanno svolgendo accertamenti.
Falso Tignanello: smascherata truffa dalla procura di Parma
RepartoGrafico2019-02-18T15:57:17+02:0018 Febbraio 2019 - 17:15|Categorie: Vini|Tag: Marchesi Antinori, nas, Procura di Parma, Tignanello, vino|
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