Bologna – Legandosi ai temi trattati nella 26esima Conferenza Onu sul climate change (Cop26), in corso a Glasgow (Scozia), FederBio sottolinea l’importanza dell’agricoltura biologica e biodinamica. Esse rappresentano le massime espressioni per raggiungere l’obiettivo europeo di neutralità climatica entro il 2050. Sono 45 i governi che nel corso della Conferenza hanno previsto di investire 4 miliardi di dollari per passare a sistemi agricoli più sostenibili. Secondo IPCC, il principale organismo internazionale per la valutazione dei cambiamenti climatici, il modello agricolo convenzionale e l’attuale uso del suolo e delle foreste sono responsabili del 24% delle emissioni di gas. L’agricoltura biologica quindi può contribuire alla mitigazione del cambiamento climatico, e costituisce una strategia in grado di minimizzare gli eventi metereologici estremi.
FederBio: “Agroecologia fondamentale contro il cambiamento climatico”
RepartoGrafico2021-11-10T16:30:18+02:0010 Novembre 2021 - 16:30|Categorie: Bio|Tag: agroecologia, climate change, Cop26, onu|
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