Roma – Iniziate le indagini dell’Antitrust sulle uova di Pasqua vendute da Dolci Preziosi e firmate da Chiara Ferragni. Ad annunciare l’apertura dell’istruttoria nei confronti dell’influencer e di Cerealitalia, proprietaria del marchio Dolci Preziosi, è stato Roberto Rustichelli, presidente dell’autorità garante della concorrenza e del mercato, intervenuto a “Porta a Porta” e a “5 minuti”. L’ipotesi sarebbe di una pratica “similare a quella del caso pandoro Balocco”.
A fine febbraio i militari della Guardia di finanza erano andati negli stabilimenti di Dolci Preziosi a Corato (Ba) per acquisire documenti, computer e copie di contratti, così come accaduto anche a Udine, dove ha sede l’azienda Trudi, e a Milano, nella sede di Oreo, tutte aziende che hanno stipulato contratti con l’influencer (leggi qui).
Rustichelli ha affermato che l’analoga istruttoria sulla vendita di uova di Pasqua firmate da Fedez è invece stata archiviata perché in questo caso è già stata confermata l’opera di beneficenza.
