Ossago Lodigiano (Lo) – Le origini di Ferrari Industria Casearia risalgono al 1823. Sono passati 200 anni da allora, e l’azienda ha tenuto, oggi, una conferenza stampa a Milano per celebrare l’importante ricorrenza. La presidente Laura Ferrari (in foto) ha raccontato come tutto è nato, con il Burro Regina prodotto da Beppino Rossi, per poi arrivare fino al pionieristico Giovanni Ferrari, che negli anni ’60 ha trasformato l’azienda familiare in una vera e propria industria, in grado di rispondere ai cambiamenti del mercato.
Il senior researcher Swg Alessandro Scalcon ha presentato alcuni dati. Da una ricerca di Swg emerge che l’88-89% degli italiani ritiene che quello dei formaggi sia un settore strategico per il Paese. Gusto (39%), versatilità (39%) e tradizione (33%) sono gli elementi più ricercati dai consumatori di formaggio, mentre negli ultimi cinque anni è cresciuta sempre più l’attenzione per il made in Italy (+61%), il Km 0 (+52%) e la sostenibilità della filiera (+43%, soprattutto tra i giovani). L’87% dei consumatori italiani ritiene che la qualità del prodotto sia importante, e sette persone su dieci ritengono che questo aspetto sia correlato alla sostenibilità. I Ferrari Lovers, in particolare, sono più attenti della media alla tutela dell’ambiente (76% vs 67%), al marchio del prodotto (69% vs 49%) e al packaging (44% vs 31%). Per quanto riguarda i grattugiati in busta, prodotto di punta di Ferrari, le persone li scelgono in quanto semplificano la vita, rendendo più rapido e pratico l’uso in cucina e a tavola di formaggio (66%), e inoltre ritengono che permettano di ridurre lo spreco (55%), mantenendo la stessa qualità del formaggio grattugiato a mano (52%).
Sono intervenuti anche il managing director Massimo Estrinelli e l’artista Carlo Valsecchi. Estrinelli ha illustrato il progetto di investimenti fino al 2025: 20 milioni di euro permetteranno di arrivare a ottenere un packaging 100% riciclabile, di migliorare il benessere animale e di ridurre le emissioni di CO2, attraverso l’aumento dei pannelli fotovoltaici, il miglioramento degli impianti, l’ottimizzazione della logistica e lo sviluppo della digitalizzazione. Ferrari oggi annovera un giro d’affari di 157 milioni di euro (nel 2022) e conta 175 dipendenti diretti, che nel 2022 hanno prodotto circa 91,9 milioni di confezioni di formaggio (di cui più di 67 milioni sono buste di grattugiato). Valsecchi ha lavorato alla realizzazione di un libro celebrativo, in cui sono raccolti la storia dell’azienda e opere d’arte ispirate a Ferrari.
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