Milano – Fiera Milano, nei primi tre mesi dell’anno, ha riportato ricavi consolidati pari a 48,1 milioni di euro, in crescita di 24,6 milioni rispetto al primo trimestre dello scorso anno. Con un Ebitda di 8,9 milioni di euro, in miglioramento di 11,2 milioni rispetto Q1 2022 e il risultato netto di 8,4 milioni di euro, rispetto alla perdita di 13 milioni di euro registrata nel primo trimestre 2022.
“I primi mesi del 2023 confermano il rilancio delle nostre attività e una ripartenza ormai consolidata”, spiega l’Ad e direttore generale di Fiera Milano, Francesco Conci. “Le manifestazioni che si sono svolte nel primo trimestre e i risultati in termini di partecipazione e presenza dimostrano l’apprezzamento sia degli espositori, sia dei visitatori. Tutto ciò conferma la centralità degli eventi fieristici che ricoprono un ruolo fondamentale nello sviluppo delle imprese”.
Fiera Milano prevede di raggiungere a fine anno un target Ebitda di 70-80 milioni di euro. La variazione positiva dei ricavi è principalmente collegata alla buona performance generale delle manifestazioni annuali (12 quelle svolte finora) e dell’attività congressuale, con 30 eventi realizzati nel primo trimestre, è tornata ai livelli pre Covid. Nel trimestre, inoltre, è stato perfezionato il closing relativo all’operazione strategica con Fiere di Parma volta alla creazione di una comune piattaforma fieristica europea nel comparto agroalimentare (leggi qui).
