Milano – Un credito d’imposta per le imprese che si sono viste cancellare le esposizioni fieristiche. È quanto prevede il Dl Cura Italia. La norma garantirebbe un credito d’imposta del 30% delle “spese sostenute dalle imprese per la partecipazione a fiere e manifestazioni commerciali all’estero che siano state disdette, in ragione dell’emergenza legata alla situazione epidemiologica in atto”. Nello specifico, si tratterebbe delle spese legate all’affitto e all’allestimento degli spazi espositivi, per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione connesse alla partecipazione.
Fiere cancellate: credito d’imposta al 30%
Post correlati
Verso Tuttofood 2026: l’area TuttoBio by Natexpo e le altre novità in programma
4 Dicembre 2025 - 12:23
BolognaFiere festeggia 20 anni di presenza in Cina. Nel 2026, nuove tappe in Vietnam e India
4 Dicembre 2025 - 09:38
Fondazione Fiera Milano: investimenti per 237 milioni di euro nei prossimi tre anni
4 Dicembre 2025 - 08:59