Milano – Alimentare e hi-tech rappresentano i due settori che, nel primo trimestre del 2012, hanno registrato la più alta percentuale di crescita dell’export: un balzo del 10,2% annuo per l’alimentare e del 20,4% per l’hi-tech. I dati, forniti dall’analisi dell’export distrettuale italiano messa a punto da Fondazione Edison, rilevano anche che il valore complessivo delle esportazioni, nel primo trimestre dell’anno, ha sfiorato i 17 miliardi, con una crescita del 2% rispetto ai primi tre mesi del 2011. Sul fronte dell’alimentare, quindi, si registrano performance interessanti a Parma, soprattutto nei distretti che operano nella produzione di formaggi e latte (+26,7%) e pasta e prodotti da forno (+12,6%). In crescita anche l’export degli insaccati di Modena, con un incremento del 17,5%, così come i prodotti da forno e il cioccolato di Alba che hanno registrato una crescita del 16,4%. (ML)
Fondazione Edison: cresce l’export di alimentare e hi-tech
RepartoGrafico2012-07-02T10:09:17+02:002 Luglio 2012 - 10:09|Categorie: Mercato|Tag: analisi export distrettuale italiano, export alimentare, fondazione edison|
Post correlati
Indagine Altroconsumo sulle acque in bottiglia: 6 marche su 21 bocciate per eccesso di Pfas
23 Maggio 2025 - 14:13
Crisi alimentare: la produzione agricola mondiale potrebbe ridursi fino al 35% entro il 2025
23 Maggio 2025 - 10:52