Fortnum & Mason, esportazioni di tè negli Usa minacciate dai nuovi dazi

2025-09-22T08:36:28+02:0022 Settembre 2025 - 08:36|Categorie: Mercato|Tag: , , |

Londra (Uk) – Tom Athron, amministratore delegato di Fortnum & Mason, ha affermato che la guerra commerciale di Donald Trump ha colpito le vendite delle esportazioni di tè di lusso negli Stati Uniti e ha fatto aumentare i prezzi. Secondo il manager le restrizioni di Trump sul Paese di origine e la fine dell’esenzione ‘de minimis’ per i pacchi di valore inferiore a 800 dollari hanno colpito i consumi Usa.

“Le autorità americane ci hanno detto – e questo vale per l’intero settore del tè – che se il tè contiene tè proveniente dalla Cina e dall’India, allora il suo paese di origine è la Cina o l’India, e quindi si applicano quelle tariffe enormi”, ha dichiarato al Financial Times.

Trump, atterrato martedì nel Regno Unito per una seconda visita di Stato senza precedenti per un presidente degli Stati Uniti, il mese scorso ha imposto un dazio del 50% sulle importazioni dall’India come punizione per l’acquisto di petrolio russo. All’inizio di quest’anno, l’amministrazione statunitense ha aumentato i dazi fino al 145% sui prodotti cinesi con l’intensificarsi della guerra commerciale, per poi ridurli al 30% a maggio per facilitare i colloqui tra i due giganti commerciali. Le due maggiori economie mondiali hanno tenuto colloqui a Madrid questa settimana per cercare di raggiungere un potenziale accordo. Per una confezione da 250 g di tè sfuso Royal Blend, venduta al dettaglio ai consumatori statunitensi a 27,85 dollari, Fortnum’s è stata ora costretta ad addebitare spese di spedizione a partire da 25,41 dollari a causa delle modifiche alle tasse e ai dazi statunitensi. Il rivenditore, fondato 318 anni fa e titolare di due mandati reali, in precedenza non era soggetto ad alcuna tariffa doganale sulla maggior parte delle proprie consegne ai clienti statunitensi. Ricordiamo che gli agenti doganali statunitensi valutano se un prodotto ha subito una ‘trasformazione sostanziale’ per decidere se il suo paese di origine è diverso da quello in cui è stato acquistato.

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