Alfonsine (Ra) – Fruttagel, società specializzata nella trasformazione di ortofrutta fresca, cereali e legumi, ha chiuso l’ultimo bilancio con oltre 155 milioni di euro, quasi 8 milioni e 700mila euro in più rispetto all’anno precedente. Rispetto all’anno precedente, i ricavi sono aumentati del 6%, il fatturato del biologico del +3,6%. Il patrimonio netto risulta pari a quasi 60 milioni con un incremento di oltre due milioni di euro rispetto al valore dell’anno precedente.
“Due sono stati i fattori che hanno reso particolarmente sfidante il 2023: il fenomeno inflattivo e, soprattutto, gli eventi atmosferici calamitosi”, spiega Paolo Cristofori, direttore generale di Fruttagel, nel corso della presentazione del Bilancio. “Alla siccità è seguita l’alluvione che ha colpito la Romagna nel mese di maggio: abbiamo perso circa 2.700 tonnellate tra ortaggi surgelati e materia prima da superfici già seminate, con conseguenti minori produzioni complessive e sovra costi derivanti dagli acquisti sul mercato necessari per rifornire i nostri clienti. Le materie prime conferite dai soci hanno subito una riduzione di circa il 20% rispetto a quelle trasformate nel corso del 2022″.
