Rehovot (Israele) – Future Meat Technologies, azienda biotecnologica israeliana che produce carne di pollo coltivata, ha raccolto 347 milioni di dollari attraverso un round di finanziamenti co-guidato dalla società americana ADM Ventures. Secondo quanto riferisce Yaakov Nahmias, fondatore e presidente dell’azienda, “la portata del finanziamento apre la strada a una massiccia espansione della produzione di carne coltivata”. I prezzi produttivi, nel frattempo si stanno abbassando considerevolmente: attualmente Future Meat Technologies sta producendo petto di pollo coltivato per 1,70 dollari per 110 g di petto di pollo. “Abbiamo dimostrato che la nostra tecnologia unicellulare può raggiungere la parità di costo più velocemente di quanto il mercato preveda”, ha aggiunto. L’azienda ha anche annunciato l’apertura del primo impianto di produzione su larga scala negli Stati Uniti per la produzione di carne allevata, non solo di pollo, ma anche di maiale, bovino e agnello. “I cicli di produzione sono circa 20 volte più veloci dell’agricoltura animale tradizionale, il processo di produzione genererà l’80% in meno di emissioni di gas serra, utilizzerà il 99% in meno di terra e il 96% in meno di acqua dolce rispetto alla produzione tradizionale di carne”.
