Dosolo (Mn) – Il gruppo Martelli, dopo un 2020 che ha visto un incremento di fatturato del 5%, quest’anno chiuderà con una crescita del +10%. Continuano anche ad aumentare i quantitativi di carne lavorata, a una media che si attesta, ormai da un biennio, sul 3% annuo. Se tra il 2019 e il 2020, gli impianti Martelli sono passati a gestire da 680mila a 700mila capi di suini macellati, a fine 2021 si attesteranno a circa 720mila unità. A trainare questa tendenza sono soprattutto alcune referenze come la salsiccia, i prosciutti Dop Parma e San Daniele. Significativo l’incremento dell’export, cresciuto del 60% rispetto al 2020, attestandosi a una quota del 15% rispetto alla produzione complessiva del gruppo. Nel corso dell’ultimo anno, Martelli ha registrato una forte esportazione di tagli anatomici di suino in Cina. Inoltre, è ripresa la vendita di prosciutto di Parma Dop in Paesi extra Ue. Tra i nuovi mercati in cui Martelli è presente, si segnala in particolare la Germania, dove grazie alla filiale commerciale Martelli Deutschland, il gruppo sta inserendo importanti volumi di salsiccia fresca e a lunga conservazione in diverse catene della Gdo tedesca.
Gruppo Martelli: fatturato 2021 in crescita del +10%. L’export aumenta del 60%
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