Guerra e rincari spaventano i consumatori. Supermercati presi d’assalto da Nord a Sud

2022-03-14T15:52:09+02:0014 Marzo 2022 - 15:52|Categorie: in evidenza, Retail|Tag: , , , |

Milano – Da Bergamo a Roma. Da Alghero a Firenze. Tanti i supermercati italiani che, negli ultimi giorni, hanno visto un vero e proprio ‘assalto agli scaffali’ da parte dei consumatori. La complicata situazione sul fronte ucraino, il rincaro di energia e materie prime, così come le ultime notizie riguardanti lo sciopero degli autotrasportatori (leggi qui) hanno causato una vera e propria psicosi. Con tanto di corsa agli accaparramenti. Pasta, farina, sale, zucchero e olio di semi i prodotti presi d’assalto, con alcune insegne della Distribuzione moderna che si sono viste costrette a esporre cartelli per evitare acquisti di massa. In alcuni supermercati della Capitale come Eurospin, Todis e Carrefour, spiega la testata Roma Today, è possibile acquistare al massimo due bottiglie di olio di semi di mais, come riportato dalla cartellonistica comparsa di recente nel punto vendita. Situazione simile da Unicoop Firenze, dove è possibile comprare al massimo quattro confezioni di zucchero, olio e farina per scontrino. Uno scenario causato da una psicosi immotivata, come riferiscono ad Ansa i dipendenti di un punto vendita Ipercoop di Torino, che rivelano che “i magazzini sono pieni e lo scorte non mancano”. Un’ulteriore conferma arriva da Alberto Frausin, presidente di Federdistribuzione, che ad Adnkronos/Labitalia specifica che “non c’è bisogno di fare alcuna corsa al supermercato, non mancherà nulla”.

 

In foto (clicca sopra per ingrandire): ciò che rimane della corsia dedicata alla pasta presso il pdv Conad di Clusone (Bg). 

 

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