Peste suina: il Consorzio dei produttori chiede interventi

2012-04-27T09:27:39+02:0027 Aprile 2012 - 07:22|Categorie: Salumi|Tag: , , , |

Cagliari – La presenza della peste suina in Sardegna rappresenta un grave problema per l’intero settore. Non solo per le aziende sarde, ma per tutte le imprese italiane che non possono esportare i loro prodotti in alcuni paese, dove la legislazione sanitaria vieta l’importazione di alcuni salumi, a causa della presenza di focolai di questa malattia. Il Consorzio di produttori di suini di razza sarda sono tornati a chiedere alla Regione Sardegna di intervenire per trovare una soluzione a questa situazione ormai insostenibile. “La riscoperta del suino di razza sarda, la valorizzazione e la sua commercializzazione, in questi ultimi anni hanno portato all’avvio di una filiera di qualità, a un incremento dei prezzi degli animali e dei prodotti derivati”, spiega il presidente del Consorzio, Valerio Ecca. “Il mercato attraversa, infatti, un momento favorevole per la riscoperta di questo prodotto con la rivalutazione della filiera suinicola, ma adesso la patologia che affligge gli animali rischia di mandare all’aria il lavoro fatto. È necessario un intervento celere per l’eradicazione della peste suina, ascoltando e applicando le proposte provenienti dal mondo agropastorale e sindacale”.

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