Il direttore commerciale di Conad, Fracesco Avanzini, boccia l’articolo 62

2012-11-19T11:40:59+01:0019 Novembre 2012 - 11:40|Categorie: ARTICOLO 62|Tag: , , , |

Milano – In un’intervista pubblicata oggi su La Repubblica affari & finanza, il direttore commerciale di Conad, Francesco Avanzini, critica l’articolo 62. Pur condividendo la necessità di una regolamentazione dei flussi di pagamento, il manager contesta il “tempismo” della nuova normativa, entrata in vigore troppo rapidamente e in piena crisi economica. L’altro aspetto poco gradito è la regolamentazione dei pagamenti, definita troppo rigida. Un fattore che avrà un forte impatto sulle casse della distribuzione, stimato intono ai 350 milioni di euro per Conad e ai 3 miliardi di euro, per l’intero settore distributivo. Secondo Avanzini saranno soprattutto i piccoli gruppi a soffrire, con possibili chiusure già nelle prossime settimane. Analogo discorso per il settore distributivo, dove le realtà di dimensioni più contenute saranno le prime a subire gli effetti di un eventuale calo della domanda dovuto alle difficoltà dei retailer e che andrà ad aggravare le difficoltà determinate dal calo dei consumi. (PF)

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