Il pagellone della Distribuzione moderna – Gruppo VéGé: voto 6/7

2022-01-10T15:26:04+01:0012 Gennaio 2022 - 08:05|Categorie: in evidenza, Retail|Tag: , |

Gruppo Végé: voto 6/7

A cura di Luigi Rubinelli (LR) e Angelo Frigerio (AF)

Il giudizio di LR

Il Gruppo Végé è una centrale di acquisti e di servizi con degli associati molto diversi fra loro. Nel 2011 aveva una quota di mercato del 3,1%, nel 2021 è del 7,1%, quindi più che raddoppiata. Questo è dovuto a molteplici fattori e soprattutto allo sviluppo delle singole aziende imprenditoriali aderenti.

La crescita della quota di mercato

All’interno di Végé operano aziende diversissime fra loro. Solo per fare alcuni esempi: Tosano, leader nell’Every day low price e con un indice di produttività di 15,5 mila euro al mq, Bennet incentrato sugli ipermercati, Multicedi e la sua multicanalità, Arena multicanale anch’esso, Gruppo Isa, Vega e i suoi piccoli supermercati, Moderna multicanale anch’essa e Piccolo con i suoi gioiellini di reparti assistiti. È chiaro che seppur nella multicanalità ma con simili specializzazioni e fatturati di riguardo la quota di mercato lievita. Végé è quarta nel canale supermercati con 7,1% e nel libero servizio è quinta con l’11,85%, mentre negli ipermercati è quarta con il 10,21%.

Voto: 7,5

Lo sviluppo dei format

È impossibile parlare dei singoli formati in poche righe. Bennet tiene anche durante la pandemia e lo fa anche nel non food, operazione non facile per un ipermercato. Multicedi e Arena stanno trasformando neppur troppo gradatamente il supermercato, il primo verso l’every day low price in un territorio dove le promozioni la fanno da padrona, il secondo a cavallo fra un supermercato di alto di gamma e un ulteriore concept di convenienza spinta. Tosano e il suo modo di fare every day low price in una zona chiamata ‘Triangolo delle bermude’ per la concentrazione spaventosa di Gdo in quei territori è famoso per gareggiare in punta di fioretto sui prezzi delle marche dell’Idm. E poi se non avete visto i supermercati di qualità di Piccolo in Campania vi siete persi proprio qualcosa di inaspettato.

Voto: 7

Lo sviluppo delle Mdd

Decò Italia è una centrale di acquisto e servizi di proprietà di Multicedi e Arena. Stanno lanciando nei negozi della rete in Campania e Sicilia, il Gastronauta, il brand alto di gamma per dare più profondità alla scala prezzi dei supermercati. Sono referenze che Alimentando ha già commentato più volte e il tutto avviene in alcune regioni del nostro meridione che stanno trasformando il concetto di retailing, non solo in quelle province ma in tutta Italia, perché sono a disposizione e condivise da due aziende diverse, anche se appartenenti alla stessa centrale, Végé.

Voto: 7,5

L’approccio alla sostenibilità

Dispiace dirlo anche per Végé, ma il bilancio di sostenibilità uscito da poco è lo split delle iniziative dei singoli associati, quasi sempre senza certificazioni. È difficile allora classificarlo, anche se, ad esempio, in Bennet c’è una traccia sicura di come si fa un bilancio di sostenibilità.

Voto: 5,5

I servizi al cliente

L’e-commerce, il click&collect, le consegne a domicilio sono a macchia di leopardo e non potrebbe essere diversamente per la specificità dei territori dove operano le singole imprese del Gruppo. Se devo essere sincero il servizio più servizio che ho visto è stato in un Decò Gourmet di Arena a Catania, dove in pescheria si sceglie un pesce e viene cucinato al momento come pret a porter… Da ripetere in ogni supermercato.

Voto: 6

Il commento di AF

Nel 2020 il gruppo ha visto crescere il suo fatturato per il settimo anno consecutivo. Il dato recita 11,28 miliardi di euro con un +10,1% rispetto al 2019. Nei primi mesi del 2021 Vegè è cresciuta del 6,2%, con una previsione di fatturato sull’anno che si avvicina agli 11,9 miliardi di euro. All’interno del gruppo, come ha già ricordato Luigi, siamo in attesa di vedere come si comporterà il Gastronauta. Una scelta coraggiosa di Mario Gasbarrino (ex amministratore delegato di Unes) e della sua squadra che intende ripetere, in versione moderna, la fortunata esperienza del Viaggiator Goloso. Il 2022 sarà l’anno della verifica. Gasbarrino spera di festeggiarlo insieme allo scudetto per il Napoli. Molto più probabile il successo del Gastronauta che quello della squadra partenopea…

Note di metodo

Il metodo utilizzato per comporre questa classifica prende in considerazione: la crescita della quota di mercato, lo sviluppo dei format e delle Mdd (le marche del distributore), l’approccio alla sostenibilità, i servizi al cliente. Nelle varie categorie i voti vanno da 1 a 10. Abbiamo scelto di osservare solo i primi 10 retailer con le prime 10 quote di mercato (Guida Nielsen Largo Consumo 1° semestre 2021) e i rimanenti tre (Aspiag, Crai, D.It) tratti dalle quote di mercato del canale supermercati. L’analisi si compone di un giudizio, a cura di Luigi Rubinelli (LR), e di un commento, a cura di Angelo Frigerio (AF). La revisione e alcuni giudizi e commenti sono stati affidati a Federico Robbe (FR).

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