Cagliari – Il Consorzio per la tutela del Pecorino romano Dop intende puntare sulla diversificazione del prodotto. Tre le nuove declinazioni del formaggio: ‘Extra’, a basso contenuto di sale, ‘Riserva’ stagionato (14, 18, 20, 24, 30 mesi) e il pecorino ‘di Montagna’. La differenziazione servirà a conquistare altri mercati internazionali, attrarre più consumatori con un gusto più delicato, affermarsi su nuovi canali di diffusione (hotel, ristoranti, pizzerie, bar e catering) e posizionarsi solidamente nella distribuzione specializzata come i Gourmet store. Per certificare l’adeguatezza del processo di produzione, nell’ultimo Consiglio d’amministrazione del Consorzio è stata proposta una modifica al disciplinare: “Non ci sarà più una sola referenza, indistinta, rispetto alla qualità, ma verranno introdotti elementi qualitativi che differenzieranno il prodotto” dichiara Salvatore Palitta, presidente del Consorzio. Dopo l’approvazione in assemblea dei soci, il disciplinare verrà sottoposto alle verifiche del Ministero competente e della Commissione Dg Agricoltura.
Il Pecorino romano Dop avrà tre declinazioni diverse
RepartoGrafico2020-01-09T16:00:59+02:009 Gennaio 2020 - 08:36|Categorie: Formaggi|Tag: Consorzio Pecorino Romano Dop|
Post correlati
Nel 2024 produzione stabile e fatturato in crescita per la Federazione Latterie Alto Adige
29 Aprile 2025 - 10:56