Castelnuovo Rangone (Mo) – Un altro cattivo segnale in un momento di mercato decisamente difficile per le Pmi della salumeria italiana. Lo scorso 16 ottobre il Tribunale di Modena ha dichiarato la procedura di liquidazione giudiziale per il salumificio Pavarotti Srl (procedura 149/2025 del Tribunale di Modena). L’istanza è stata presentata in proprio dal titolare dall’azienda. Il giudice delegato è la dottoressa Camilla Ovi e il curatore il dottor Maurizio Bisi. L’esame dello stato passivo è fissato per il 29 gennaio 2026. I creditori hanno tempo fino a 30 giorni prima dell’adunanza per presentare le domande. La liquidazione giudiziale è la procedura che sostituisce il fallimento ed è finalizzata a liquidare il patrimonio, ripartendo il ricavato in favore dei creditori sulla base della graduazione dei loro crediti. Il salumificio Pavarotti, fondato nel 1973 e specializzato nei prodotti cotti, era riuscito a ottenere un aumento di fatturato nel 2024, sfiorando i 3,5 milioni chiudendo il bilancio in attivo. Purtroppo, non è bastato per evitare la procedura.
