Il vino fa buon sangue: parola di speziale

2025-08-01T12:33:39+02:001 Agosto 2025 - 12:33|Categorie: in evidenza, Vini|

Bottiglie di Barbera, Grignolino, Freisa in bella mostra a Spotorno (Sv) nella centralissima farmacia San Pietro. I motivi della scelta e la storia dell’azienda agricola che li propone.

di Angelo Frigerio

La notizia arriva in redazione e ci stupisce: “In Liguria vendono il vino in farmacia”. Sin qui nulla di sconvolgente. Da sempre dagli ‘speziali’ si può trovare alcool e amari vari (Giuliani, tanto per fare un esempio). Ma che a Spotorno, in provincia di Savona, nella centralissima farmacia San Pietro, vendano bottiglie di Barbera, Grignolino e altro, è oggettivamente interessante. La notizia ha fatto il giro del web e scatenato anche qualche polemica.

Eccomi dunque nella ridente località ligure a verificare l’informazione. È tutto vero: in un angolo della farmacia fanno bella mostra di sé una serie di bottiglie e bag in box dell’azienda vinicola Zanello.

Interrogato a tal proposito, il farmacista non si scompone e mi fornisce il numero di telefono della farmacia di Rosignano Monferrato, in provincia di Alessandria, dove opera suo cognato, Paolo Zanello. Che si meraviglia della bagarre mediatica che ha provocato la notizia e racconta la sua storia.

Il vino in farmacia: non le sembra una contraddizione, visti i continui richiami dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sui rischi legati al consumo di alcool?

Cominciamo col dire che la vendita di vino da noi è assolutamente regolare in quanto abbiamo una licenza che ci consente di commercializzare prodotti alimentari. In secondo luogo ci sono fior di studi clinici che dicono il contrario di quanto asserito dall’Oms. Ovvero che una moderata assunzione di vino fa bene alla salute. In terzo luogo il problema dell’assunzione di alcoolici non è solo la quantità, ma anche la qualità del prodotto.

Mi spieghi meglio.

La mia famiglia, dal 1900 e da ormai cinque generazioni, è proprietaria di un’intera struttura a Rosignano Monferrato, da sempre caratterizzata dalla produzione di vino, testimoniata anche dal riconoscimento della medaglia d’argento della camera del Lavoro di Asti nel 1898. Ma fu dal 1920, fino ad arrivare alla fine degli anni ’50, che il nonno Angelo Zanello ne sviluppò produzione e potenzialità, acquisendo terreni e ampliando nel tempo i vigneti con nuovi filari. Negli anni ’60 quando molti proprietari terrieri lasciarono le aziende agricole per andare a lavorare in fabbrica, la famiglia Zanello decise di resistere e mantenne integra la proprietà, continuando le tradizioni dei nostri avi. Tutti i vini sono Doc e di qualità certificata.

Che tipologie di vino proponete?

La selezione si è da subito indirizzata verso il recupero dei vitigni autoctoni, prevalentemente rossi, originari di questo territorio così vocato: il grignolino, la barbera, la freisa e la bonarda. il desiderio di affiancare nella gamma anche il vino bianco, ha portato poi all’inserimento di nuovi vigneti di chardonnay, arneis e moscato, aggiungendo alle etichette anche referenze di spumante metodo Martinotti. Aggiungo che ci troviamo a Rosignano Monferrato, circondati dalle bellissime colline del Monferrato Casalese, territorio riconosciuto Patrimonio Unesco nel 2014 per la sua importanza come paesaggio culturale vitivinicolo nell’interazione tra uomo, vigna e tradizione. Il Monferrato è la location perfetta e ambita per tutti gli amanti del vino e dello Slow Tourism.

A quanto ammonta la superficie aziendale?

Attualmente la nostra superficie aziendale conta 40 ettari di proprietà di cui circa sette a vigneto e i restanti suddivisi tra seminativo, frutteto, noccioleto, orto e un piccolo uliveto.

Avete affiancato all’azienda agricola anche un agriturismo?

Abbiamo affiancato alla produzione di vini l’apertura nel 2019 dell’Agriturismo Le Tre Rose, proponendo un menù della tradizione piemontese con piatti realizzati con prodotti per lo più coltivati internamente, accompagnati da quelli di aziende agricole selezionate del territorio. Una cucina basata sul km0 per offrire ai nostri ospiti la qualità migliore. I vini alla carta sono quelli di produzione della cantina.

Quindi le critiche e le contestazioni sul vino in farmacia la lasciano indifferente?

Ho già spiegato la mia posizione in merito. Se poi qualcuno volesse verificare quanto ho raccontato, non deve far altro che visitare la nostra tenuta a Rosignano Monferrato. Saremo ben lieti di fargli degustare i nostri vini. Vediamo se cambia idea…

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