Roma – Secondo i dati diffusi da Ismea, nel periodo gennaio-dicembre 2013, gli acquisti di salumi hanno registrato una flessione dell’1,1%, rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente. I salumi Dop e Igp calano dell’1,4% (-2,2% per i prosciutti crudi Dop, ma -3,3% per quelli comuni), mentre quelli non a denominazione segnano una contrazione dell’1%. Diverso il trend a valore, con un leggero progresso del settore (+0,3%), sostenuto dalle buone performance dei prodotti a denominazione (+1,5%). Fanno eccezione i prosciutti crudi (-1,2%). Calo dello 0,5% a valore per i prodotti non tutelati, con una più decisa contrazione per i prosciutti crudi comuni (-5,5%). Per quanto riguarda l’analisi dei singoli salumi, si segnala l’andamento positivo del prosciutto cotto (+0,8% a volume e +2,1% a valore) e il trend del salame, che a fronte di un calo modesto (-0,5%) a volume, registra un +4,2% a valore.
Ismea: nel periodo gennaio-novembre flessione dell’1,1% per gli acquisti di salumi
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