Roma – “La scelta di Paolo De Castro di abbandonare la politica attiva e tornare al suo ruolo di docente crea sicuramente grande preoccupazione nell’intero mondo agroalimentare. Pur essendo espressione di partito, Paolo ha saputo lavorare trasversalmente mettendo da parte la faziosità tipica di determinati ambienti politici in contrapposizione. Da Castro, dal punto di vista di Federalimentare, e ovviamente anche dal mio personale, ha saputo lavorare unendo anziché creando divisioni. Conosce bene i problemi, anche dall’alto della sua preparazione di studioso, e questo lo rende un tecnico prestato alla politica e, dunque, una persona che lascia un’eredità pesante per chi dovrà curare a livello italiano, e soprattutto europeo, il rapporto con il mondo agroalimentare e difenderne gli interessi. In qualità di presidente di Federalimentare, federazione che rappresenta il comparto produttivo dell’industria alimentare, sono a completa disposizione per suggerire, se sarà richiesto, proposte in grado di rappresentare l’Italia in un settore così rilevante”.
Ivano Vacondio (Federalimentare): “Paolo De Castro sapeva lavorare trasversalmente, senza faziosità”
Irene2019-03-27T13:12:42+02:0027 Marzo 2019 - 13:10|Categorie: Mercato|Tag: federalimentare, Ivano Vacondio, paolo da castro|
Post correlati
Export: Turchia, Corea e Mercosur possibili mercati strategici per il commercio tricolore
13 Ottobre 2025 - 12:17
Novo Nordisk sospende la produzione del farmaco anti-obesità ad Anagni (Frosinone)
10 Ottobre 2025 - 09:30
L’Osservatorio di HonestFood presenta l’anteprima della ricerca sulla filiera dell’olio d’oliva
10 Ottobre 2025 - 08:00