Roma – Il Senato ha oggi convertito in legge il decreto 83/2015 in materia di fallimenti. Tra i punti del documento, l’accesso facilitato al credito per permettere il risanamento delle imprese in crisi, le misure per migliorare la concorrenza nel concordato preventivo e i nuovi parametri per gli accordi per la ristrutturazione del debito. Il provvedimento dispone anche lo stop alla soppressione di sezioni distaccate dei Tar e il taglio delle ferie (30 giorni come i giudici ordinari) esteso anche ai magistrati amministrativi. Altre norme riguardano la Giustizia, il regime fiscale per la svalutazione dei crediti delle banche e il restyling delle procedure esecutive.
Il Decreto fallimenti è stato approvato anche dal Senato
Irene2015-08-06T15:54:52+01:006 Agosto 2015 - 14:54|Categorie: Mercato|Tag: decreto legge 83/2015, fallimenti|
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