Tokyo (Giappone) – La Holding giapponese Seven & i, proprietaria della catena 7-Eleven, ha ricevuto un’offerta preliminare di acquisizione da parte della canadese Alimentation Couche-Tard. La notizia, confermata dalla stessa società in una nota stampa, ha portato le azioni di Seven & i a crescere del +23% alla Borsa di Tokyo. Seven & i viene valutata intorno ai 38 miliardi di dollari mentre Couche-Tard, proprietaria dei convenience store Circle-K, è valutata in circa 58 miliardi di dollari.
“Un deal riguardante l’intera azienda rappresenterebbe la più grande acquisizione di una società giapponese da parte di una compagnia straniera”, scrive Reuters, secondo cui Seven & i genera tre quarti delle entrate grazie ai suoi punti vendita in Nord America. Benché nota principalmente per gli store 7-Eleven, rientrano nella società anche i ristoranti Denny’s Japan, la catena di supermercati Ito-Yokado e una banca. Su scala globale, Seven & i gestisce 85mila punti vendita.
“L’accordo, se raggiunto, seguirebbe l’acquisizione da 3,3 miliardi di dollari da parte di Couche-Tard di alcune stazioni di servizio TotalEnergies in Europa lo scorso anno e un’offerta da 20 miliardi di dollari per il più grande food retailer d’Europa, Carrefour, che è stata respinta nel 2021 dal governo francese”, scrive ancora Reuters. Nel 2020, Seven & i e Couche-Tard hanno rivaleggiato per l’acquisizione della catena di stazioni di servizio americana Speedway, infine acquisita dalla società giapponese per 21 miliardi di dollari.
