Kilchberg (Zurigo) – Lindt & Sprüngli investirà 100 milioni di euro in sette anni nella propria filiale italiana. Denaro che sarà destinato ad ammodernare il polo produttivo di Induno Olona (Va) – dove si realizza il prodotto di punta del brand: la pralina Lindor – ma anche alla capacità di ricerca e allo sviluppo di una rete commerciale con 43 punti vendita. In base ai dati Iri pubblicati oggi da Il Sole 24 Ore, nell’anno terminante a ottobre Lindt cresce sia nel mercato delle tavolette che delle praline. Nelle tavolette la crescita è di circa un punto percentuale, davanti a Novi (+0,4%), Mondelez (+0,1%) e alle private label (+0,3%). Con una quota del 12,7% il brand è secondo nella Gdo dopo Ferrero (32,2%) e prima di Novi (12%) e Nestlé (10,3%). Nelle praline, il mercato cede l’1,4% ma Lindt acquisisce un altro punto, davanti a Nestlé e Novi (+0,2%). La quota di mercato è in questo caso del 10,7%, alle spalle di Nestlé (14,3%) e Ferrero (50%). Lindt & Sprüngli opera in oltre cento paesi e con sei poli produttivi in Europa e due negli Stati Uniti (oltre alla recente acquisizione di Russel Stover).
Lindt investe 100 milioni di euro in Italia
federica2014-12-03T11:11:29+02:003 Dicembre 2014 - 11:11|Categorie: Dolci&Salati|Tag: cioccolato, Lindt & Sprüngli|
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