Roma – Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida annuncia l’approvazione del ‘Pacchetto Vino’ da parte del Comitato Speciale Agricoltura. “L’accordo raggiunto”, afferma il ministro secondo quanto riportato da Agrisole, “è il frutto di un intenso lavoro dell’Italia ai tavoli europei iniziato a marzo 2025 con le Raccomandazioni del Gruppo di Alto Livello sul Vino” e sarà “sarà fondamentale per rafforzare l’attività di promozione del vino nei paesi terzi e per sostenere le imprese vitivinicole”.
Tra le misure previste: l’estensione fino ai 9 anni della durata della misura per la promozione nei Paesi Terzi; l’aumento del contributo comunitario per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti con finalità ambientali; l’inserimento del ruolo dei Consorzi di tutela nella gestione e rafforzamento della filiera; ulteriori semplificazioni nei sistemi di etichettatura tramite uso di QR Code; l’inserimento di una misura di prevenzione delle fitopatie con un contributo unionale previsto fino al 100%; l’adozione della dicitura ‘zero alcohol’ per i prodotti con titolo alcolometrico fino allo 0,5% e di ‘alcohol reduced’ per quelli con un contenuto alcolico compreso tra lo 0,5% e il 30% del titolo alcolometrico minimo previsto per la categoria di appartenenza; l’introduzione di misure di crisi quali la distillazione, la vendemmia verde e l’estirpo, finanziabili con fondi nazionali.
L’iter legislativo prevede ora il voto del Parlamento europeo e del Consiglio annunciato per il febbraio 2026.