Milano – Mais al minimo da tre anni, con una quotazione che pochi giorni fa ha toccato 450 dollari per bushel, quasi la metà rispetto al record di 831,25 dollari del 21 agosto 2012. Come l’anno scorso la siccità, che aveva colpito gli Usa, aveva determinato un’impennata dei prezzi, le previsioni di ottimi raccolti oltre oceano (il migliore al mondo secondo alcuni analisti, con 370 milioni di tonnellate) hanno avuto l’effetto di un brusco calo delle quotazioni, che hanno segnato un -35% dall’inizio dell’anno.
Mais: continua la caduta dei prezzi. -35% dall’inizio dell’anno
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