Di Luigi Rubinelli
Venerdì abbiamo pubblicato un resoconto di una conferenza stampa di Massimiliano Silvestri, presidente di Lidl Italia (leggi qui).
Abbiamo voluto approfondire alcuni con Silvestri, che si è prestato pazientemente ad ascoltare le nostre domande e a proporre la sua versione su ogni singolo tema, senza tergiversare anche su soggetti delicati.
Domanda: avete varato un piano di investimenti e di aperture impressionante. Ci saranno possibili sovrapposizioni in futuro e come farete ad affrontarle?
Domanda: sul ritorno degli investimenti nel retail la letteratura è avara di cifre: quando un discount Lidl diventa redditizio?
Domanda: I discount Lidl hanno progressivamente aumentato la superficie di vendita. Avete raggiunto il culmine o la superficie crescerà ancora?
Domanda: avete aperto un cedi anche in Sardegna. Prevedete problemi nei rifornimenti nei mesi estivi?
Domanda: il vostro bilancio di sostenibilità, certificato, è uno dei migliori in Italia. Prevedete nuovi approcci in questo ambito?
Alcuni hanno definito Lidl Italia una macchina da guerra. In effetti lo è: aprire cinque punti di vendita contemporaneamente molto lontani fra loro non è uno scherzo, come aggiornare le tecnologie su tutta la rete o cambiare gradualmente le casse o introducendo nuovi servizi.
Lidl Italia, a quel che risulta, fa scuola all’interno del Gruppo Schwarz con alcune soluzioni adottate nella penisola che sono state attuate anche in altri paesi. Merito di Massimiliano Silvestri e di tutta l’azienda, una vera e propria macchina da guerra.