Bolzano – Il consorzio melicolo altoatesino Vog rende note le previsioni della campagna 2018, attesa in crescita del 17% rispetto al 2017, a 550mila tonnellate di mele da tavola. Analizzando le diverse varietà, si stila un incremento del 9% per la Royal Gala, del 30% e del 25% rispettivamente per Golden e Red. Cresce anche la produzione di mele biologiche, con oltre 22mila tons (+48% sul 2017). Nel complesso, si conclude per Vog una stagione melicola fuori dal comune: dopo tre anni difficili (anche a causa dell’embargo) il ciclo 2017/2018 è finito in anticipo per mancanza di prodotto. “Una situazione completamente anomala, che non ricordo sia successa in passato”, commenta il direttore, Gerhard Dichgans (foto). E che riflette lo scenario europeo, dove le stime per il raccolto 2018 parlano di oltre 12 milioni di tonnellate. Presto per prevedere l’andamento dei prezzi. “Sicuramente dobbiamo scordarci dei prezzi realizzati stagione scorsa – aggiunge Dichgans – ma non mi attendo neanche un crollo dei prezzi ai livelli di tre e quattro anni fa”.
Mele Vog: si prospetta un raccolto a +17%
federica2018-08-24T11:50:28+02:0024 Agosto 2018 - 12:30|Categorie: Ortofrutta|Tag: Consorzio Vog, Gerhard Dichgans, mele|
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