Cles (Tn) – Melinda, che già impiega energie 100% rinnovabili e autoproduce il 10% dell’energia che utilizza, continua a investire in soluzioni che riducono l’impatto ambientale e permettono di essere competitive sul fronte dei costi, date anche le attuali condizioni del mercato. Il brand ha infatti proposto una propria sfida all’interno della call per startup ‘Radar’ organizzata da LDV20 (spazio di Sparkasse – Cassa di Risparmio di Bolzano dedicato all’innovazione imprenditoriale), puntando all’efficientamento energetico degli stabilimenti del Consorzio. Il team di LDV20 e il nuovo reparto di ricerca e sviluppo di Melinda hanno selezionato la startup Energenius di Rovereto, la cui mission è trasformare i consumi energetici in un fattore competitivo, valorizzando i dati raccolti dal campo per ottimizzare i livelli di prelievo elettrico e termico e ridurre i relativi costi di esercizio. La collaborazione, avviata a ottobre, ha visto la raccolta di dei dati di consumo energetico di tre siti: Celle Ipogee, SARC Tassullo, COBA Denno. Alla creazione di un portale per la raccolta dei dati seguirà l’applicazione di algoritmi di IA e Machine learning ai dati per capire quali interventi di efficientamento energetico realizzare. Sarà poi valutata l’opportunità di estendere la raccolta dati all’interno di tutti gli stabilimenti del Consorzio.
Melinda avvia un progetto di ricerca per l’efficientamento energetico
federica2022-03-11T15:52:04+02:0011 Marzo 2022 - 15:52|Categorie: Ortofrutta|Tag: consorzio, efficientamento energetico, Energesius, LDV20, Melinda, sparkasse|
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