Faenza (Ra) – Sempre più amata, la pizza sta conquistando il mondo. In Europa spiccano i consumi della Norvegia e dei Balcani, cresce l’entusiasmo in Medio Oriente e Asia, mentre Usa e Sud America consolidano la loro passione. Secondo Fortune Business Insights, il mercato globale valeva 272,40 miliardi di dollari nel 2024 e raggiungerà 409,50 miliardi entro il 2032. Anche l’Unesco, nel 2017, ha riconosciuto l’’Arte tradizionale del pizzaiuolo napoletano’ come Patrimonio culturale immateriale, simbolo di tradizione, condivisione e convivialità.
Come ‘Ambasciatore della pizza napoletana nel mondo’ e Brand Ambassador Molino Naldoni, il Maestro Luciano Sorbillo, presidente di giuria del Pizza Champion Cup Nordic Championships di Malmö (23-25 settembre), espone la sua visione sull’evoluzione della pizza. “Oggi la buona pizza non si mangia solo in Italia. La mia missione è farla conoscere al mondo. Nei miei viaggi vedo chiaramente la rivoluzione culturale in atto: la pizza è ormai presente in ristoranti e bakery di tutto il pianeta. Esistono scuole di pensiero innovative radicate in diversi paesi, con proposte alternative alla classica pizza biscottata. Oggi si tende verso l’alta idratazione e la pizza gourmet, con ingredienti pregiati e accostamenti arditi. La pizza può essere un’esperienza gustativa ricercata ovunque. Non esistono più confini per gustarne una ottima”.
“La migliore farina sul mercato – prosegue Sorbillo – è Eterea di Molino Naldoni, azienda etica e innovativa con cui ho rinnovato la collaborazione. Eterea è apprezzata perché multivalente, perfetta sia per impasti diretti che indiretti. Consente di ottenere impasti scioglievoli, fragranti e cornicioni alti e alveolati, ed è pensata per la pizza napoletana di nuova generazione”.
“La mia riflessione – conclude il Maestro – è di mantenere la margherita e la marinara popolari. Ricordiamoci che la pizza è un alimento semplice, fatto di soli quattro ingredienti, e deve restare accessibile a tutte le famiglie”.
In meno di un anno dal lancio, “Eterea si conferma una novità apprezzata dal mercato con ampi riscontri nelle vendite sia in Italia che all’estero”, spiega Molino Naldoni. “Un successo che conferma come tradizione e ricerca possano convivere con successo, rafforzando ulteriormente il ruolo della pizza italiana come eccellenza apprezzata in tutto il mondo”.
Molino Naldoni sarà presente ad Anuga (Colonia, 4-8 ottobre) in Collettiva Ice (Pad 11.2 Stand B045)