Caserta – Un accordo storico sulla protezione negli Usa della denominazione ‘mozzarella di bufala campana Dop’ è stato firmato ieri a Caserta, presso la sede del Consorzio dal presidente Domenico Raimondo, e dal vice presidente del Us Dairy, nonché direttore del Consorzio dei nomi comuni, Jaime Castaneda. I due enti riconoscono il carattere distintivo della denominazione ‘mozzarella di bufala campana Dop’ e il documento congiunto stabilisce che qualsiasi richiamo, testuale o grafico, al territorio di produzione su un prodotto similare lede i diritti della Dop campana. Si concorda poi sul libero utilizzo del termine ‘mozzarella’ per definire un formaggio prodotto secondo quanto disposto dal Codex Alimentarius e dello standard Food and Drug Administration Usa. Inoltre, Raimondo e Castaneda hanno inviato una lettera congiunta alla Commissione europea e ai governi degli Stati Uniti e dell’Italia chiedendo di condividere questo accordo e di sostenere gli sforzi per proteggere sia la denominazione mozzarella di bufala campana sia l’uso libero del termine mozzarella nei mercati di tutto il mondo. Oggi gli Stati Uniti sono il primo Paese extra Ue per l’export della bufala campana, con una quota pari al 7% e grandi potenzialità di ulteriore crescita, vista la richiesta crescente di prodotto certificato.
Mozzarella di bufala campana Dop, il Consorzio firma un accordo storico con Us Dairy
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