Milano – Lo scorso anno sono cresciuti del 69% gli investimenti da parte di fondi italiani e internazionali nel settore dei prodotti di largo consumo, in cui l’alimentare gioca un ruolo. Ne scrive ItaliaOggi, riportando le osservazioni di Sergio Iardella, senior partner e nuovo responsabile italiano private equity di Bain&Company, durante la presentazione del Global Private Equity Report 2025. Nel solo 2024, in Italia sono state concluse 423 operazioni, tra queste il quotidiano ricorda il caso di Sammontana e Investindustrial, che hanno acquisito il gruppo Forno d’Asolo dal fondo Bc Partners.
Guardando al 2025, “per i fondi operanti in Italia, in linea con i trend globali, sarà inevitabile una fase di trasformazione, con un focus sempre maggiore sulla gestione attiva delle società in portafoglio, attraverso l’ottimizzazione dei costi e l’adozione di nuove tecnologie”, come riporta ItaliaOggi. Inoltre, “se le aziende italiane vogliono intercettare fondi e provare a crescere, devono dimostrare di saper lavorare su concreti piani di crescita”.