Parigi (Francia) – Nestlé France e la sua filiale Societé des Produits Alimentaires de Caudry sono state incriminate per i 56 casi di intossicazione alimentare e la morte di due bambini a causa dalla presenza nelle loro pizze del batterio Escherichia Coli. La vicenda risale alla primavera del 2022, quando venne accertato il legame tra le pizze surgelate Buitoni della linea Fraîch’Up e i casi di sindrome emolitico-uremica riscontrati in Francia (leggi qui).
Ora, come riporta la rivista 60 Millions de Consummateurs, ripresa da Il Fatto Alimentare, il caso è arrivato nei tribunali francesi, con il rinvio a giudizio per le due società. Nel 2023 l’azienda aveva già messo fine alla causa civile con le famiglie coinvolte firmando un accordo di risarcimento, ma rimaneva aperta l’inchiesta giudiziaria della procura di Parigi per accuse che includono l’omicidio colposo involontario di una persona, il ferimento di altre 14 e la commercializzazione di un prodotto pericoloso per la salute.
