Nestlé presenta il progetto Nestlé Food Bank Alliance per ridurre lo spreco alimentare

Assago (Mi) – Il Gruppo Nestlé ha dato vita – insieme ai partner di lunga data Global FoodBanking Network (Gfn), Feeding America (Fa) e European Food Banks Federation (Feba) – al progetto Nestlé Food Bank Alliance, un’iniziativa globale nata per ampliare l’accesso al cibo e ridurre gli sprechi alimentari nel mondo. Attraverso il progetto, Nestlé e i suoi partner collaborano per contribuire a rafforzare le attività di food banking, operando in oltre 80 Paesi e raggiungendo più di 100 milioni di persone a livello globale. All’interno dell’alleanza verranno quindi condivise pratiche per sostenere le iniziative locali di food banking, si collaborerà per la realizzazione di iniziative per la riduzione dello spreco alimentare e per migliorare le opportunità di donazione.

La Nestlé Food Bank Alliance è frutto dell’impegno di Nestlé nei confronti delle comunità, con un focus particolare sull’accesso al cibo, e si basa su decenni di collaborazione locale. In Italia, infatti, Nestlé supporta da anni il Banco Alimentare, al quale ha donato, solo nel 2024, oltre 1.500 tonnellate di prodotti. Il sostegno al Banco Alimentare si inserisce in un più ampio progetto di Nestlé per contrastare lo spreco di cibo, che include iniziative come il progetto sperimentale ‘Live Haze’, che permette di recuperare le bucce di nocciole scartate come mangime per gli animali, e ‘Nescafé From Waste to Taste’, che promuove il recupero di fondi di caffè esausto per creare tazzine personalizzate.

“Siamo orgogliosi del lancio della Nestlé Food Bank Alliance, che rappresenta un passo significativo del nostro impegno globale per contrastare lo spreco alimentare e ampliare l’accesso al cibo”, ha sottolineato Marta Schiraldi, Head of Sustainability Nestlé Italia. “Crediamo fermamente che ogni azione conti e che, unendo le forze con i nostri partner, possiamo fare la differenza nelle comunità e fornire il nostro contributo per costruire un futuro migliore e più equo per tutti”.

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