Reggio Emilia – Princes Group, controllata di NewPrinces, ha annunciato oggi l’intenzione di valutare un’offerta pubblica iniziale delle proprie azioni e dunque la negoziazione sul Main Market della Borsa di Londra.
“La nostra decisione di avviare il processo di quotazione a Londra rappresenta un passaggio fondamentale nella storia di Princes Group”, spiega il presidente esecutivo Angelo Mastrolia. “Come abbiamo fatto con la quotazione di Newlat Food nel 2019, non abbiamo intenzione di vendere nessuna azione. L’obiettivo è raccogliere nuovi capitali per accelerare la strategia di crescita e sostenere la trasformazione di Princes in un gruppo multinazionale e diversificato nel settore food & beverage“.
Come si legge in una nota dell’azienda, i fini dell’ammissione sulla Borsa di Londra, Princes Group ha stipulato accordi condizionali con NewPrinces in base ai quali Princes Group acquisirà l’intero capitale sociale di Symington’s Limited, Newlat GmbH e Princes France Sas (perimetro di acquisizione). Princes Group, insieme alle sue attuali controllate (tra cui Princes Italia Spa, Princes Tuna Mauritius, Edible Oils Limited e Princes Foods BV) e al perimetro di acquisizione, costituirà il perimetro consolidato al momento dell’ammissione (perimetro Ipo).
In seguito all’ammissione, Princes Group e NewPrinces potrebbero valutare la vendita a Princes Group di Princes Ready to Drink Spa (precedentemente Diageo Operations Italy ) e della società di nuova costituzione che deterrà il marchio Plasmon. Diversamente, Carrefour Italia Spa e Centrale del Latte d’Italia Spa resteranno espressamente escluse dal perimetro Ipo e continueranno a essere detenute direttamente da NewPrinces.
A seguito dell’ammissione, come comunica la società in una nota, si prevede che NewPrinces resti azionista di maggioranza, detenendo il controllo del capitale sociale emesso di Princes Group; che Princes Group si posizioni come realtà focalizzata esclusivamente nella produzione di alimenti e bevande; e che NewPrinces persegua una strategia aziendale più ampia come gruppo Fmcg (fast moving consumer goods, vale a dire ‘beni di largo consumo’) integrato verticalmente, consolidando la propria presenza lungo la catena del valore attraverso attività nei settori distribuzione, logistica, packaging e dei servizi collegati.