Roma – Dopo le proteste dei viticoltori abruzzesi, culminate a maggio in una lettera inviata al governo per chiedere l’attivazione delle provvidenze previste (leggi qui), il presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, Alessandro Nicodemi, esprime la propria soddisfazione per gli ultimi emendamenti inseriti nel Dl Agricoltura a sostegno del settore, come riporta Askanews. “Non credo che con questo Dl avemmo potuto ottenere di più: tutti noi sappiamo che la coperta è corta ma per la prima volta abbiamo agito compatti con tutta la filiera per vincere questa battaglia volta a dare una prima boccata d’ossigeno alle aziende vitivinicole regionali”.
Il riferimento va in particolare all’aumento del Fondo di solidarietà nazionale con ulteriori 30 milioni di euro, che si aggiungono ai 17 milioni già previsti nel testo iniziale del decreto: “Uno stanziamento che – afferma Nicodemi – assicura un sostegno finanziario per le nostre imprese ma, ancor più importante, l’inserimento anche del calo di produzione primaria come requisito per accedere alla moratoria dei mutui, forse il provvedimento più atteso”.
In foto da sinistra: Alessandro Nicodemi e Francesco Lollobrigida (Masaf)
