Bruxelles (Belgio) – Si è svolta oggi la prima riunione dell’Osservatorio della filiera agroalimentare dell’Unione Europea (Afco), l’organismo che ha l’obiettivo di comprendere meglio il funzionamento della filiera, aumentando al contempo la trasparenza sui prezzi, sulla struttura dei costi e sulla distribuzione dei margini e del valore aggiunto, rispettando riservatezza e norme sulla concorrenza. Annunciato a marzo 2024, è una delle misure volte a rafforzare la posizione degli agricoltori e la fiducia di tutti gli attori nella filiera.
“L’Osservatorio punterà a contribuire al nostro obiettivo generale: che ogni attore, dalla fattoria alla tavola, sia equamente ricompensato per il proprio lavoro”, ha dichiarato il Commissario europeo per l’Agricoltura Janusz Wojciechowski.
All’ordine del giorno, il punto della situazione nella filiera alimentare nell’Ue e in ognuno degli stati membri, rappresentati dalle rispettive autorità nazionali e da 48 organizzazioni di stakeholder che operano nel settore agroalimentare: agricoltori, fornitori di input, industria alimentare, commercianti, trasporti, logistica, vendita al dettaglio e consumatori. Durante l’incontro è stata quindi presentata una prima mappatura dei dati disponibili su prezzi, costi e valore aggiunto. In autunno è prevista una seconda riunione plenaria.