Milano – Novamont, SunChemical Group, Ticinoplast e Uteco Group. Sono queste le aziende che, grazie alla messa a sistema delle rispettive competenze, hanno portato alla creazione di una nuova classe di film per il packaging alimentare che combina la biodegradabilità e compostabilità dei materiali a tecniche di estrusione, stampa e laminazione inedite. In dettaglio, il film flessibile in bioplastica Mater-Bi di Novamont, estruso con tecnologia Ticinoplast, viene trattato con lacca barriera Aerbloc Enhance/SunChemical, stampato con inchiostri all’acqua Aqualam/SunChemical e laminato utilizzando un adesivo senza solvente compostabile SunLam/SunChemical tramite tecnologia di stampa e laminazione di Uteco Group. “Il film flessibile così ottenuto è ottimale per imballaggi alimentari avendo caratteristiche tecniche analoghe alle soluzioni attualmente adottate”, spiegano le aziende in una nota, “ma potendo – terminato l’uso – essere destinato alla raccolta della frazione umida ed essere avviato al successivo compostaggio industriale”. La soluzione è adatta alla realizzazione di molte tipologie imballaggi per alimenti su svariate linee di confezionamento automatico, orizzontali e verticali, nonché buste preformate
Packaging alimentare: quattro ‘big’ del settore per una nuova generazione di film
federica2020-12-16T14:49:24+01:0016 Dicembre 2020 - 14:49|Categorie: Tecnologie|Tag: film, novamont, packaging alimentare, SunChemical, Ticinoplast, Uteco Group|
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