Bologna – “Qualora gli Stati Uniti decidessero di applicare dazi alle importazioni di prodotti alimentari europei, anche per il mercato del pomodoro l’impatto sarebbe senz’altro negativo”, spiega in una nota Diego Pariotti (foto), a capo della direzione commerciale estero di Conserve Italia. Che sottolinea come siano già molti, in realtà, i paesi in cui vigono pensanti misure protezionistiche che impediscono o limitano le esportazioni di pomodoro italiano. È il caso, secondo Pariotti, del Medio ed Estremo Oriente e dell’Argentina. “C’è poi il grande ostacolo dell’export di pomodoro in Australia, paese in cui aziende come Conserve Italia, per il semplice fatto di essere leader in Italia con i propri marchi, fanno molta fatica a esportare perché gravate da importanti dazi decisi dal governo australiano, dazi che impattano pesantemente sul prezzo finale di vendita”.
Pariotti, Conserve Italia: “Non solo Trump, sul pomodoro dazi e protezionismo in molti paesi”
federica2023-06-21T16:45:01+01:0027 Marzo 2018 - 16:15|Categorie: Ortofrutta|Tag: conserve italia, Diego Pariotti, pomodoro|
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